Quarant’anni fa usciva negli Stati Uniti «I Nomi» di Don DeLillo, settimo romanzo dello scrittore newyorkese. Una suggestiva meditazione sul potere del linguaggio nascosta all’interno di un intreccio thriller. O viceversa. In quelle pagine l’autore mise a punto lo stile che avrebbe caratterizzato i suoi successivi capolavori.
Blog
La formazione dello scrittore
Lessi «La nausea» e fu come se un meteorite si schiantasse nel salotto di casa mia. Quella è stata la prima volta che ho pensato che la letteratura era un forma terribile e meravigliosa di magia. E che io volevo essere uno stregone.
Trevisan e Bernhard. Una sostituzione.
Molti, nel commentare i libri di Vitaliano Trevisan, dichiarano che Trevisan si ispira a Thomas Bernhard. Ma questo è un modo molto grossolano di vedere la cosa.
Il legno della croce, tra storia e mito
Riporto di seguito l'intervento che ho tenuto sabato scorso, 25 gennaio 2014, all'Officina Bombacarta che aveva come tema "il legno". La prendo molto alla lontana e comincio a parlare della storia del legno della Croce a partire dalle ricerche di un fisico tedesco del Settecento, Ernst Chladni. In vita, Chladni non era molto considerato dalla comunità … Continua a leggere Il legno della croce, tra storia e mito
Orlando e Agricane: raccontare un duello
Finalmente ho capito perché da piccolo non mi piaceva l'opera dei pupi: i contendenti erano troppo simili tra loro. Non si capiva mai chi fosse l'eroe e chi l'avversario. Certo, sempre cavalieri sono e nel ciclo carolingio, poi, gli scambi di armature sono frequenti come quelli delle maglie tra calciatori. Ma anche Darth Vader e … Continua a leggere Orlando e Agricane: raccontare un duello
Pinocchio: verità e menzogna
Di seguito l'intervento che ho tenuto ieri pomeriggio all'Officina Bombacarta dedicata al tema "Vero/Falso" (FP). 1. Introduzione Quando ho saputo che il tema di questa Officina sarebbe stato “Vero / Falso” ho subito pensato a Pinocchio, non tanto per il vero, quanto per il falso. Almeno nella nostra tradizione letteraria, il personaggio creato da Carlo … Continua a leggere Pinocchio: verità e menzogna
Voi siete surreali
Immagine e visione nei racconti di DeLillo. Siamo a South Bronx, nella Riserva. La parte più estrema abitata da squatter, vagabondi, tossicodipendenti. Terreni non edificati, depositi di rottami, erbacce, mute di cani. Sul muro del caseggiato all'orizzonte Ismael Muñoz disegna con lo spray, insieme agli altri writer, graffiti che raffigurano angeli. Angeli azzurri o angeli … Continua a leggere Voi siete surreali
Bruegel, Gandini e un piatto di polenta
Lo scorso fine settimana sono andato a vedere la mostra Brueghel al Chiostro del Bramante e sono rimasto un po' deluso. In parte per colpa mia, in parte a causa degli organizzatori della mostra che - chissà per quale motivo - hanno deciso di mettere una noiosissima musica new age come sottofondo a tutte le … Continua a leggere Bruegel, Gandini e un piatto di polenta
Pallidi re, sudore e piedi rotanti
Mi ci è voluto quasi un mese per finire Il re pallido - tra abbandoni, riprese e letture parallele - ma alla fine ce l'ho fatta. E devo dire che ne è valsa la pena. Non avendo mai letto nulla di David Foster Wallace («Cosaaa? Non hai mai letto DFW?!». Ragazzi, non vi distraete per … Continua a leggere Pallidi re, sudore e piedi rotanti
L’importanza di Tina Pica
(Pubblicato sul numero 35 di «Storie», giugno 1999) La pellicola è vecchia, probabilmente non resisterà alla proiezione e si frantumerà come quegli spezzoni di film recuperati alla Cineteca di Roma. Ricciuti l'ha trovata per caso in un basso dei Quartieri Spagnoli. La famiglia che vive in quella casa, però, non vuole disfarsene. Il giornalista, che … Continua a leggere L’importanza di Tina Pica